Restauro delle volte decorate (dipinti e stucchi) della Chiesa Arcipretale di San Udalrico in Lavis (Trento)
Committente: Parrocchia S. Udalrico di Lavis
Imprese esecutrici: EXPERT S.A.S. Ponteggi – Riva di Sotto Appiano (Bolzano); CONSORZIO ARS – Trento
Periodo di esecuzione del servizio
- progetto preliminare e definitivo: febbraio 2009
- progetto esecutivo: luglio 2009
- esecuzione 1° Lotto (dipinti e stucchi) 17 gennaio – 30 dicembre 2011
- esecuzione 2° Lotto (stucchi) 18 giugno 2012 – 13 marzo 2013
- esecuzione 2°-3° Lotto (dipinti) 18 giugno 2012 – 25 ottobre 2013
- esecuzione 3° Lotto (stucchi) 8 luglio 2013 – 16 novembre 2013
Importo complessivo dell’opera
- progetto 1° Lotto (dipinti e stucchi): € 158.838,78
- progetto 2°- 3° Lotto (affreschi e stucchi) € 556.405,42
Importo del servizio classe I cat. d (E.22)
- totale con variante in corso d’opera n. 1: € 764.874,33
Ruolo svolto nell’esecuzione del servizio:
Incarico per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinatore in fase di progettazione, direzione dei lavori, misura e contabilità, coordinatore in fase di esecuzione, certificato di regolare esecuzione; rilievo strumentale: geom. Bruna Moser; collaboratori: dott. arch. E. Marinetti
Il progetto ha ottenuto i seguenti finanziamenti da parte della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento (Legge provinciale 17 febbraio 2003 n. 1): per il restauro delle decorazioni ad affresco un contributo di euro 60.407,00 per 1° lotto con determinazione del Dirigente dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici n. 157 dd. 30 giugno 2011 e un contributo di euro 238.479,00 per il 2° e 3° lotto con determinazione del Dirigente dalla Soprintendenza per i Beni Storico-artistici n. 312 dd. 12 ottobre 2012. Per il restauro degli stucchi invece: un contributo di euro 113.315,00 per il 1° lotto con determinazione del Dirigente dalla Soprintendenza per i Beni architettonici n. 999 dd. 25 novembre 2010, un contributo di euro 229.191,00 per il 2° lotto con determinazione del Dirigente dalla Soprintendenza per i Beni architettonici n. 408 dd. 15 giugno 2012 e un contributo di euro 117.425,00 per il 3° lotto con determinazione del Dirigente della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici n. 212 dd. 4 luglio 2013.
Nel dicembre 2004 sono stati eseguiti i lavori di verifica dello stato di conservazione delle decorazioni a stucco: l’analisi macroscopica ravvicinata confermò le situazioni di emergenza sanate dall’intervento puntuale effettuato, ma mise anche messo in evidenza una situazione complessiva delle decorazioni a stucco delle volte più degradata di quanto si ipotizzasse. Infatti gli stucchi e le cornici di composizione gessosa a decorazione delle volte interne presentavano in diversi punti situazioni di disgregazione; in molte parti del modellato erano presenti situazioni compromesse dalla presenza di sali, da fratture e distacchi di parti decorative a rilievo; cornici e modanature delle volte erano interessate da erosioni localizzate dovute probabilmente ad umidità di condensa e in alcuni casi ad infiltrazioni da imputare a perdite passate della copertura o alla situazione di degrado degli infissi. Inoltre si rilevarono situazione di erosione degli stucchi mimetizzate dall’intervento di tinteggiatura degli anni Ottanta. Queste situazioni di degrado interessavano quasi esclusivamente le zone delle volte, mentre gli stucchi presenti sulle pareti verticali si presentavano in discreto stato di conservazione. Anche le grandi superfici affrescate sulle volte della chiesa, grazie all’analisi ravvicinata condotta in occasione dell’intervento sopracitato, evidenziarono sotto il deposito superficiale una situazione di decoesione dello strato pittorico colorato che portò a proporre in fase di progetto un intervento di restauro a tutti gli effetti, in sostituzione di una iniziale proposta di manutenzione delle superfici. Per l’esecuzione dei lavori si è fatto ricorso all’utilizzo di una struttura a ponteggi realizzata a settori per garantire la totale funzionalità della Chiesa Parrocchiale durante le operazioni di restauro. Durante i lavori le operazioni preliminari di descialbo e i sondaggi stratigrafici effettuati hanno portato alla luce alcune superfici decorate sottostanti per le quali si è intervenuti differentemente caso per caso.