RESTAURO CONSERVATIVO DEGLI ALTARI LIGNEI DELLA CHIESA S. MARIA MADDALENA E S. NICOLO DI BARI SITA A PALÙ DEL FERSINA-PALAI EN BERSNTOL (TRENTO).
Committente: Parrocchia S. Maria Maddalena
Importo complessivo dell’opera: € 68.729,91
Periodo di esecuzione del servizio:
- progetto preliminare/definitivo: settembre 2019
- esecuzione: 13 luglio 2020 – 27 agosto 2021
Ruolo svolto nell’esecuzione del servizio:
Incarico per la progettazione preliminare, definitiva, CSP, direzione lavori, misura e contabilità, CRE
Descrizione architettonica dell’opera
Il progetto prevede l’intervento di restauro conservativo degli altari lignei compresi le due pale d’altare, la statua in legno policromo e la sua corona in metallo argentato presenti nella chiesa dedicata a S. Maria Maddalena e a S. Nicolò di Bari, identificata dalla p.ed. 113 C.C PALU’ DEL FERSINA (fig. 1), di proprietà della Parrocchia di S. Maria Maddalena di Palù del Fersina. L’edificio è vincolato con determinazione del Dirigente dei Beni Culturali, di data 26 agosto 1999, n. 136.
Questo intervento avverrà dopo l’intervento di restauro conservativo con sostituzione dell’impianto elettrico e dell’impianto termico che è già stato autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Culturali con determinazione n. 221 dd. 26.03.2018. Per tale intervento è stata inoltrata domanda di contributo in Soprintendenza per i Beni Culturali mentre ha già ottenuto il finanziamento da pare della CEI. L’intervento sugli altari si pone quindi a completamento dell’operazione di restauro e valorizzazione dell’edificio sacro.
Altare maggiore
Altare della seconda metà del XVII secolo, di bottega trentina, in legno scolpito, intagliato, dipinto e dorato. La parte centrale arriva a sfiorare la parte sommitale della piccola abside della chiesa. Lateralmente la struttura dell’altare è affiancata da due portine di accesso al coro, molto decorate e sormontate da ampia cornice modanata con due statue di Santi. La mensa è un unico blocco, il paliotto è composto da un pannello centrale scolpito con figure e contornato da lesene modanate; al di sopra della mensa è posto il tabernacolo dorato, con decorazione molto ricca, impreziosito da piccole sculture ed elementi decorativi vegetali, sormontato da una piccola cupola con gruppo scultoreo sommitale. L’immagine centrale dell’altare è contornata ai lati da quattro colonne tortili, con tralci vegetali che si arrampicano su di esse, e da due ampie girali esterne con elementi figurativi alle basi. Nella cimasa dell’altare, al di sopra di una ricca trabeazione con decori e testine di cherubino, è presente una cornice a volute con una finta specchiatura centrale e un crocifisso antistante in metallo dorato. Ai lati sono poste due sculture di angeli cerofori.
Lo stato di conservazione è discreto, ma sono presenti depositi superficiali; abrasioni sia delle superfici dorate che dipinte; decoesione con fenomeno di crettatura delle superfici policrome, esfoliazione, microfessurazioni, distacchi, mancanze di elementi decorativi, scritte a grafiti o incise come risultato di atti vandalici.
Altare laterale dedicato alla Madonna del Rosario
Datato 1700-1702, di bottega trentina, Altare laterale è scolpito in legno policromo e dorato. La parte inferiore è costituita da una mensa rettangolare e il paliotto è decorato da un elemento centrale ovale rivestito in tessuto di colore rosso e contornato da lesene laterali con girali vegetali. L’ancona ha uno sviluppo rettangolare con ai lati, poggiate su basi decorate, due colonne con capitelli dorati, scolpite con elementi vegetali e piccoli cherubini su fondo monocromo di cromia arancio intenso. Il frontone dell’altare è composto da cornici modanate curvilinee e spezzate, da volute modanate con cherubino centrale con ali dorate. La nicchia al centro è caratterizzata da un fondale dipinto in azzurro con paesaggio sottostante e mazzi di fiori che contornano la statua della Madonna. Quest’ultima è stata scolpita molto finemente ed è ornata da un’ampia veste dorata. Anche i capelli lunghi e mossi con ricci sono dorati e scendono fino alle spalle e oltre. Sul capo è poggiata una corona in metallo argentato e dorato e sul braccio sinistro è posta una statuina di Gesù Bambino, non originale.
Lo stato di conservazione è discreto nonostante vi siano presenti diversi fenomeni di degrado, come deposito superficiale; abrasioni sia sulla superficie dorata che dipinta; decoesione con crettatura delle superfici policrome; esfoliazione e scheggiature con perdita della doratura; microfessurazioni; mancanze di elementi decorativi e scultorei a causa del furto del 1979.
Altare laterale dedicato a S. Antonio da Padova
Della seconda metà del XVII secolo, l’ altare laterale dedicato a S. Antonio è scolpito in legno policromo e dorato. La parte inferiore è addossata alla parete ed è costituita da una mensa rettangolare composta da più elementi; il paliotto è decorato da un elemento centrale rettangolare rivestito in tessuto di broccato di colore rosso, contornato da una cornice scolpita e con ai lati due lesene con elementi decorativi a girali. Unico elemento originale della parte in basso è il paliotto. L’ancona dell’altare non è in appoggio alla mensa ed è fissata a parete. La tela centrale è contornata da una fastosa cornice dorata e ai lati vi sono due colonne con scanalature verticali dorate e blu, su cui si arrampicano simmetricamente dei viticci con grappoli d’uva. La trabeazione in alto è composta da un timpano spezzato al centro dove si inseriscono due volute simmetriche ed elemento centrale parzialmente mancante. Ai lati dell’ancona vi sono due ampie decorazioni con volute e cornici modanate.
Lo stato di conservazione è discreto ma si registrano ridipintura forse con sottostanti stuccature; deposito superficiale; abrasioni sia sulla superficie dorata che dipinta; decoesione con crettatura delle superfici policrome; esfoliazione e scheggiature; Mancano svariati elementi decorativi tra i più evidenti: mancano diversi elementi decorativi del paliotto e delle lesene che lo contornano, oltre che diversi elementi decorativi della parte in alto dell’ancona.
Fotografie dei lavori